Capitolo 100
Giglio POV
Svegliarsi nel mezzo di una zona di guerra era qualcosa fatto di incubi. Lupi che corrono ovunque facendosi a pezzi a vicenda in un completo bagno di sangue. Layla piagnucolava ansiosamente nella mia testa, perplessa che non riuscivo a elaborare adeguatamente. Aria sta urlando, distogliendo lo sguardo dalla battaglia e rivolgendolo nella sua direzione. Stavamo perdendo e non riuscivo a vedere nessuno del mio branco che riconoscevo. Layla ringhiò rabbiosamente nella mia testa.
" Sono morti" urlò, e fu allora che mi resi conto di quanto mi sentissi completamente vuota. Le chiacchiere del mio branco erano diventate mortalmente silenziose. Il legame con il compagno era il peggiore, potevo sentire solo un vuoto che diventava sempre più grande ad ogni respiro che facevo, divorante ma l'ho messo da parte. La rabbia di Layla, rabbia pura che ribolle nelle mie vene. Voleva il sangue e io ho ceduto alla sete di sangue, solo che mi sentivo diverso quando le lasciavo prendere il controllo del mio corpo. Ogni fibra del mio corpo, ogni cellula che mi ha creato, mi ha distrutto mentre un bisogno animalesco di sangue prendeva il sopravvento.
Kade che si avvicinava ad Aria mi ha fatto correre nella sua direzione ma poco prima di arrivare lì una macchia di corse nere mi ha superato affrontando Kade solo per essere scagliato violentemente e contro il lato della casa degli ospiti colpendo il lupo, che non avevo mai visto prima privo di sensi, ma l'urlo agonizzante che lasciò le labbra di mia sorella mentre si scagliava contro Kade fece scattare i miei occhi sul lupo steso a terra.
Sono stati costretti a spostarsi e sapevo prima ancora che i miei occhi si posassero su di lui chi era il bellissimo lupo nero, sentendo l'aura alfa che si irradiava fortemente da lui. Il mio sangue ribolle quando vedo il corpo di mio nipote a terra. Ha appena salvato la vita a sua madre.