Capitolo 528
E mentre guardavo, ho sentito una mano scivolare nella mia. Ho alzato lo sguardo, trovando Edwin accanto a me, il suo sguardo concentrato sulla pista ma la sua approvazione ronzava attraverso il legame. Mia madre era in piedi dall'altro lato, avvolgendomi le spalle con un braccio.
Un nodo mi salì in gola e non riuscii nemmeno a parlare. Nessuno di noi ci riusciva. Ci limitammo a guardare con stupore, abbracciati.
Un pezzo dopo l'altro sfilava sulla passerella, e i mormorii di apprezzamento del pubblico si facevano più forti, qualche esclamazione di stupore giungeva alle mie orecchie quando ogni nuovo modello veniva svelato. Sembrava che la nostra collezione fosse accolta bene. Molto bene.