Capitolo 520
Scossi la testa, stringendole la mano. "Lo farai, Tina. Lo so che lo farai. Ci sono un sacco di persone là fuori che si trovano nella tua stessa situazione. Non sei sola."
Appoggiò di nuovo la testa alla mia spalla, asciugandosi il naso con il dorso della mano. "Mi sento così... persa. Come se non appartenessi a nessun posto. Non appartenessi nemmeno alla mia casa con i miei genitori. È come se, non importa dove mi giri, non mi... adatti."
Le tenni la mano, passando il pollice sulle sue nocche mentre lei piangeva piano sulla mia spalla. "Ti adatti a noi", dissi dolcemente.