Capitolo 476
Audrey
Joseph si aggrappò al braccio di Eliza come a un'ancora di salvezza mentre scendevamo dall'auto. Eliza gli accarezzò delicatamente i capelli e lui si sporse verso il suo tocco con un'espressione innocente nei suoi grandi occhi castani. Si era affezionato a lei in fretta, come se fosse un anatroccolo smarrito che si imprime su un gatto randagio.
"Vorresti venire a vivere con me qui?" chiese Eliza, accovacciandosi all'altezza di Joseph e indicando la casa dietro di lei. "C'è un bel cortile grande sul retro, e puoi avere la tua stanza tutta per te. Ci divertiremo un sacco insieme."