Capitolo 248
Audrey
Edwin e io eravamo a pochi metri di distanza l'uno dall'altro sul ponte, ma sembravano miglia. L'aria fredda della notte mi pizzicava la pelle esposta, e mi strinsi un po' di più il mantello rosso, anche se sembrava più un'armatura che un modo per proteggermi dal freddo.
"Cosa ci fai qui?" chiesi, fissando la sua mano tesa. "Non è il nostro incontro settimanale..."