Capitolo 217
Una volta che la porta fu chiusa saldamente dietro di noi, Gavin si voltò improvvisamente verso di me, con un'espressione feroce. Mi afferrò per entrambe le spalle e io quasi barcollai all'indietro, stordito dalla nostra improvvisa vicinanza.
"Gavin, io non-"
Ma invece di provare a baciarmi come temevo, le mani di Gavin si posarono delicatamente sulle mie braccia. I suoi occhi incontrarono i miei, seri e sinceri.