Capitolo 17
Un vento leggero mi sferzava a ondate, accarezzandomi la pelle nuda con la sua fresca carezza. Dove il vento mi intirizziva, il sole mi scaldava. Nuvole carnose incombevano nel cielo, rotonde come cotone, anche se nessuna osava svolazzare davanti al sole.
Abbassai lo sguardo sull'abito che indossavo, accarezzando il tessuto sottile ma peccaminosamente morbido. Una camicia bianca e pantaloni color lavanda. Gli eventi degli ultimi giorni mi travolsero, il vento si fece più freddo sulla pelle mentre mi rendevo conto che era tutto un sogno, frutto del liquido infuso di magia che avevo bevuto.
Avevo ricevuto il mio invito a Iridian ed ero diretto al Pacchetto Iridescente. Helene e Celine mi balenavano nella mente come un lontano ricordo, anche se sapevo di averle viste solo poche ore prima. Ricordavo il liquido di mezzanotte nella caraffa, la falce di luna incisa sul fondo. Ricordavo l'esplosione di sapore, allo stesso tempo sconosciuto e familiare, quando il liquido mi toccò le labbra. Ricordavo di essere caduto a letto, la mente alla deriva prima che il corpo la raggiungesse.