Capitolo 61
" Sei tu quello che morirà!" disse Zachary freddamente, come se fosse lui stesso il Tristo Mietitore.
" C-di cosa stai parlando?" chiese Wesley, quasi lasciando cadere il pugnale per la paura.
Zachary non si era mosso di un centimetro dalla sua posizione davanti alla porta, ma la mano di Wesley che reggeva il pugnale stava già tremando in modo incontrollabile.
Prima che Wesley potesse reagire, Zachary strizzò gli occhi e gli strappò il pugnale dalla mano, poi lo inchiodò a terra prima ancora che potesse reagire.
Con un forte "schiocco" il suo polso si spezzò in due. Il forte urlo che seguì riuscì quasi a fare a pezzi il soffitto dell'edificio.