Capitolo 45
Alfa Jax
"Bellissimo." Sussurrai, tracciando il mio pollice sul labbro inferiore rosa di Scar. Lei canticchiò, avvolgendo la sua bocca deliziosa attorno al dito. La sua lingua calda e umida scivolò sulla pelle, mentre mi succhiava il pollice, fissandomi con i suoi occhi annebbiati. Si lasciò andare con uno schiocco, pulendosi la bocca con il dorso delle sue piccole mani. Lo fece meglio di quanto non avesse fatto nella nostra camera da letto.
"Gesù Scar." Sibilai quando lei mi guidò la mano sulla parte anteriore dei pantaloncini. Ero già duro per lei, il mio cazzo pulsava sotto il suo esame e il suo tocco lento e straziante.