Capitolo 50: Rinato, io sono la Legge
"Sophia, avevamo concordato di incontrarci alle 8 e sei già in ritardo di un'ora!" La signora Levy era molto insoddisfatta. Era in ritardo ma era ancora seduta lì con tanta sicurezza senza nemmeno una parola di scuse!
A Sophia non importava. Sollevò le sopracciglia e sorrise in modo significativo: "Allora me ne vado?"
La signora Levy si sentì soffocare.