Capitolo 46
" Certo. Per favore, continua." Sebbene il mio istinto mi dicesse che non ne sarebbe venuto fuori niente di buono, ho comunque mantenuto il tono il più piacevole possibile.
Non mi è mai passato per la testa che da lì a poco avrei perso il controllo e mi sarei infuriata con lui.
" Anna, se riesci a pensarci bene e ad accettare la mia precedente richiesta, ti lascerò avere tutte le ferie che vuoi. Anche se non puoi venire in ufficio per un mese intero, darei comunque istruzioni al reparto contabilità di pagarti lo stipendio mensile. Che ne dici? Sei disposta a pensarci due volte?"
Il mio viso si fece scuro nel momento in cui udii le sue disgustose parole. Al culmine della mia furia, lo respinsi subito senza pensarci due volte e gli dissi bruscamente: "Non lo accetterei mai!"
Che uomo ripugnante! Come osa dirmi questo! Sta cercando di farmi imprecare contro di lui?