Capitolo 647 La tua unica opzione
"Va bene!" Andromaca inspirò profondamente, lottando contro il dolore che le bruciava gli occhi. Ingoiò il dolore, sebbene le si aggrappasse ostinatamente alla gola. "Ho sempre avuto la sensazione che non ti importasse di me, ma ora lo vedo chiaramente: non ti è mai importato."
Senza aspettare una risposta, girò sui tacchi e se ne andò a grandi passi, con la postura irrigidita dalla frustrazione repressa.
Isabella rimase seduta immobile, con lo sguardo fisso sulla figura di Andromaca che si allontanava. Un dolore sordo le fioriva nel petto, stringendosi a ogni secondo che passava.