Capitolo 646 Le cosiddette buone intenzioni
In quel momento, un rapido trambusto di passi echeggiò debolmente dall'esterno, diventando sempre più forte con ogni secondo che passa.
Il suono attutito di un'accesa discussione si diffuse nella stanza. "Signora Hopkins, il signor Hopkins ha dato istruzioni esplicite che non le è permesso mettere piede nel Giardino delle Fragranze. La prego, non ci metta in una posizione difficile."
"Fatevi da parte!" risuonò la voce di Andromaca, fredda e tagliente come l'acciaio. "Il Giardino dei Profumi è la residenza di mia madre. Da quando in qua Alessandro ha l'autorità di decidere chi entra e chi esce? Toglietevi di mezzo, tutti quanti, o vi prometto che ve ne pentirete!"