Capitolo 524 Ci è voluta solo una mela
Il cavallo era irrequieto, si agitava irrequieto come se l'aria stessa intorno a lui gli facesse venire i brividi. Era evidente che la presenza di estranei gli dava fastidio, e le orecchie si ritraevano irritate ogni volta che una mano sconosciuta si avvicinava troppo.
Non appena sentì l'odore di Sophia, emise un forte, agitato sbuffo, battendo gli zoccoli sul terreno e contraendo i muscoli come se fosse pronto a scattare.
Il membro dello staff accanto a Sophia strinse le redini più forte, le nocche che gli sbiancavano. Non aveva intenzione di concedere alcun margine di manovra all'animale, non con il suo comportamento. Una mossa sbagliata, e quella bestia poteva diventare imprevedibile.