Capitolo 507 Era geloso
Le labbra di Alexander le accarezzarono lentamente il collo, il suo respiro caldo sulla pelle. Le scostò il colletto della camicetta, i denti le sfiorarono la morbida curva della clavicola prima di affondare quel tanto che bastava per farla sussultare.
Sophia spalancò gli occhi. Gli afferrò la testa, infilandogli le dita nei capelli. "Alexander! Perché mi mordi?"
Perché all'improvviso l'ha morsa in quel modo?