Capitolo 496 Il gioco era appena iniziato
Judie si sentì come una marionetta a cui fossero stati tagliati bruscamente i fili, vuota e senza peso, mentre Saul e Gabriel le spingevano la testa a terra.
La presa di Saul si fece più forte sulla sua spalla e le sue dita si conficcarono nella sua come morsetti di ferro.
Il suo volto era privo di emozioni, scolpito nel granito. "Chiedo scusa alla signorina Holland!" La sua voce era ferma, incrollabile.