Capitolo 411 Il progresso è troppo lento
La porta dell'ufficio si chiuse con uno scatto, sigillando Ethan in quello spazio vasto e vuoto.
Si alzò dalla sedia e si diresse verso la finestra che andava dal pavimento al soffitto, mentre tirava fuori una sigaretta dalla tasca.
Sotto, la città pulsava di vita: i fari delle auto si snodavano lungo le strade e le insegne al neon lampeggiavano nella foschia serale.