Capitolo 143 Sei venuto da solo
Dopo più di un'ora di guida, l'auto si è addentrata in un paesaggio desolato di cantieri edili abbandonati.
Anni di abbandono avevano trasformato la zona in una landa desolata, dove le erbacce si aggrovigliavano alle strutture scheletriche, proiettando lunghe ombre nella luce fioca.
Le nocche di Emma si sbiancarono contro il volante mentre scrutava l'inquietante ambiente circostante.