Capitolo 133 Brutale
Jackson sapeva che avvicinarsi di nuovo così tanto a Layla lo avrebbe messo a disagio.
Si fermò davanti alla porta e chiuse gli occhi mentre il suo profumo lo avvolgeva, facendo gemere la sua bestia. Il dolce profumo li uccise ma li riportò in vita allo stesso tempo. La controllava da una distanza di sicurezza da mesi perché sapeva che sarebbe successo. Il legame che aveva cercato di ignorare si accese e lo trascinò verso la sua compagna.
Avrebbe dovuto tenersi alla larga, ma non è riuscito a evitare quell'incontro.
Layla avrebbe sentito più di Gavin; ne era quasi certo. Il guerriero disse che aveva iniziato a comportarsi in modo strano durante la loro passeggiata, e poi quando lui aveva sentito l'odore dell'intruso, Layla si era precipitata in casa senza che lui glielo avesse detto.
Erano stati tre mesi di vicoli ciechi; questa era la sua prima vera pista al problema che lo teneva sveglio la notte. Aveva già scandagliato la zona per chilometri e non aveva sentito nulla, ma aveva colto un accenno di odore proprio come era successo all'hotel. Amber si stava in qualche modo mascherando. Il che significava che era il suo biglietto per catturare finalmente quella strega sfuggente.