Capitolo 5
Natale
Tiro fuori Xavi dall'acqua, ringraziando chiunque ci stesse ascoltando per la nostra sopravvivenza. Speravo solo che gli altri ce l'avrebbero fatta a uscire vivi.
La pelliccia bianca di Xavi si aggrappa al suo corpo snello mentre si arrampica nella baia asciutta che non sembra essere influenzata dalle onde. Si scrolla l'acqua dalla pelliccia, spruzzandomi con le goccioline salate dell'oceano prima di crollare mentre cerca di riprendere fiato.
Guardo le onde dietro di lui. Stavano cambiando. In qualche modo rallentavano e non si comportavano più come se avessero una mente propria.
"Magia?" mormoro, cercando le nuvole che di solito restano indietro, ma non c'è niente.
Le onde quasi si fermano mentre un urlo agghiacciante mi riempie le orecchie.
"Che diavolo?"
Rientro nell'acqua calma e guardo Indy mentre il suo corpo si contorce e si rigira nell'aria.
"Cosa sta facendo?" chiede Xavi.
"Nel panico."
Guardo le rocce che lentamente scompaiono sotto l'acqua che si solleva intorno a noi. Era immobile e calma, quasi come se si stesse preparando ad attutire la caduta di Indy.
"Sta facendo questo?" Chiedo a Xavi mentre nuota verso di me.
Xavi mi fissa mentre nuotiamo in acqua. "Non ho mai... Ho visto solo magia oscura."
La sua schiena colpisce l'acqua, sollevando un enorme spruzzo. Mentre l'acqua ondeggia, nuoto verso di lei e la trascino nell'acqua bassa, tirando fuori il suo corpo floscio dall'acqua.
"È viva?" chiede mentre le controllo le vie respiratorie.
"Sì." Confermo, "Shock, credo. Ho già visto qualcosa del genere prima. Il corpo si spegne quando non riesce a elaborare ciò che è successo."
Ancora due spruzzi e Brax e Orion nuotano verso di noi.
"Amy?" chiedo mentre Brax controlla Indy.
"L'ha spinta, cazzo!" C'è così tanto odio nel suo tono.
"Thalia?" chiedo confusa. Non era nella stanza.
"Amelia!" sputa Brax. "Indy in qualche modo ha calmato le onde, e Amelia ha perso la testa. Ha spinto Indy e l'ha chiamata strega."
Brax solleva Indy e si ritira nella baia, seguito da Orion. Per ora andava tutto bene, ma non potevamo restare qui per sempre. Saremo intrappolati quando il mare tornerà al suo solito caos.
"Può controllare la terra e l'acqua?" borbotto. "Non ne ho la minima idea!" sbotta Brax.
"Cosa facciamo? Amy è intrappolata. Non possiamo lasciarla morire."
"Penso che avrebbe dovuto portarci in camera da letto," ringhia Brax mentre scosta i capelli fradici dal viso di Indy.
Stavo per dire qualcosa quando lui ha scosso la testa. "La sua anima è..." Aggrotta la fronte e sospira. "È la cosa peggiore che abbia mai visto."
"Peggio di Neah?" Ricordo la nostra conversazione su Neah. Era affascinato dalla sua anima ma non aveva mai capito come non fosse completamente distrutta.
"Neahs era ed è diversa. Crepe che si sono lentamente rimarginate con l'accettazione del suo Lycan. Sai quanto è raro? Amelia..." Lancia gli occhi alle rocce sopra di noi. "La sua è screpolata e piena di buchi, tenuta insieme dai fili più deboli. Non è più la persona che era una volta, chiunque fosse. Non dovrebbe essere in grado di sopravvivere con un'anima come quella."
"Pensi che Thalia la stia controllando?"
Si toglie gli stivali inzuppati d'acqua, "Hai detto che la stronza e i suoi uomini se ne sono andati dopo che si è resa conto che non poteva farti del male. Penso che sapesse che Amelia ci avrebbe portato in un posto da cui era improbabile che potessimo scappare." Passa Indy a Orion.
"Non potevi dircelo prima?" chiedo, seccato.
"A volte, quando sono così distrutti, non c'è molta anima rimasta da leggere. Non posso essere stato l'unico a non fidarmi di lei." Si guarda intorno, guardando tutti noi.
"Sta dicendo che non si può fare niente. Che la sua morte è inevitabile", mi mormora Xavi.
"Ci credi? Ha sangue Kitson. Neah si è sempre ripresa."
"Da quello che mi hai detto, Neah ha la famiglia che ha sempre desiderato e di cui ha sempre avuto bisogno. Una famiglia che la ama e, sinceramente, non vedo l'ora di incontrarla. Ma Amy non ne ha da molto tempo e questa è la prima volta che percepisco la sincerità di Brax.'
"Pensi che dovremmo lasciarla indietro?" borbotto sorpreso.
"Pensi che torneremo dentro quel posto?" sbotta Brax, il cui tono torna al suo solito stato sarcastico.
Era una prigioniera e non meritava di morire per mano di Thalia.
"Hai già provato ad aiutare", mi ricorda Xavi. A volte, è fuori dal nostro controllo.
Non mi sembrava ancora giusto lasciarla indietro. Speravo che avrebbe trovato da sola la via d'uscita da questo pasticcio.
Mentre calava l'oscurità, ci alternavamo a guardare il mare, a dormire o a tenere d'occhio Indy. Eravamo tutti esausti e questa baia sembrava il nascondiglio perfetto per ora.
Indy geme mentre inizia a riprendersi. Si siede, in preda al panico, i suoi occhi lampeggiano nel buio, sono viva!" Si dà una pacca come se non ci credesse e poi geme.
"Sì." Mi trascino verso di lei, cercando di non svegliare gli altri. "Come ti senti? Sai cosa è successo?"
"Mi ha spinto!" Lancia un'altra occhiata agli uomini addormentati. "Dov'è?"
"Non è saltata."
Aggrottò le sopracciglia: "È morta?"
"Non lo sappiamo. Brax pensa che facesse parte del piano di Thalia. Purtroppo, più ci penso, più credo che abbia ragione."
"Tipo controllo mentale? Thalia lo fa a tutti gli altri."
"È possibile."
"Allora dovremmo aiutare Amy", mi supplica. "È quello che avevamo sempre intenzione di fare".
Le sorrido. Non voleva che Brax uccidesse tutte le persone di White Cliffs a causa di un incantesimo, e ora voleva aiutare Amy. Non credo che abbia un briciolo di cattiveria nel corpo.
"Al momento, non siamo in grado di aiutarla. Ma tu puoi aiutarci a uscire da qui. Possiamo andare a Black Shadow e fare un piano."
Lei sbuffa, "Klaus, ti rendi conto che siamo intrappolati dall'oceano. E non da un oceano qualsiasi. Uno che vuole ridurci in poltiglia."
"Hai impedito alle onde di infrangersi contro le rocce. Hanno rallentato per attutire la tua caduta."
Lei sbuffa di nuovo e si sbatte una mano sulla bocca per trattenersi dal ridere. "No, non posso farlo. Se potessi controllare l'acqua, non pensi che avrei fatto qualcosa per fermare il fiume?"
"Non sapevi di essere capace di fare a pezzi la roccia finché non l'hai fatto."
" Sei un cacciatore di streghe. Non dovresti cercare di impedirmi di fare cose del genere?"