Capitolo 21
Era passato così tanto tempo dall'ultima volta che l'aveva chiamata "tesoro". Sentendo ciò Olivia rimase sbalordita e rimase immobile, intontita.
Non sapeva quanto avesse bevuto per arrivare a quello stato. Si stava comportando come se non avessero litigato. Tirò Olivia tra le sue braccia. Racchiusa nel calore del suo abbraccio familiare, Olivia quasi non riusciva a controllarsi.
Sforzandosi di restare razionale, allungò la mano per respingerlo, ma Ethan la fermò, le prese la mano e se la portò alle labbra. Le sue calde labbra sfiorarono delicatamente il dorso della sua mano mentre mormorava: "Dove sei andata? Ti ho cercata per così tanto tempo".
Olivia non riuscì a trattenere le lacrime. Sembrava che fosse pronta a spendere tutte le lacrime che aveva quell'anno. Combattendo le lacrime, chiese: "Non sei stata tu a respingermi?"
" Sciocchezze." Ethan la strinse più forte, baciandole ubriaco la parte posteriore dell'orecchio. "La persona che amo di più nella mia vita sei tu. Come potrei sopportare di respingerti?"