Capitolo 24 Il mattino dopo
Elena fece una smorfia quando finalmente si svegliò dal sonno: avevano trascorso l'intera notte in ogni angolo della stanza.
Lo spazio accanto a lei era vuoto e lei si guardò intorno per vedere se lui fosse da qualche parte lì.
Dopo essersi accorta che non era così, tirò un sospiro di sollievo e si coprì il viso con le mani per l'imbarazzo.
Non avrebbe mai pensato di poter essere così selvaggia e perfino di supplicarlo ripetutamente di prenderla più forte o più violentemente in giro per la stanza, mentre lui le procurava ripetuti orgasmi.
Si udì un rumore di passi e lei si affrettò a rifugiarsi sotto le coperte, riluttante ad affrontarlo.