Capitolo 13 Rottura
Elena si strinse più forte per procurarsi un po' di calore nella stanza buia e gelida. Aveva iniziato a perdere la cognizione di quanto tempo fosse stata lì.
Da un giorno, a giorni, a forse settimane, non lo sapeva più. Il più delle volte, si pentiva di aver cercato di scappare da questo destino miserabile in cui era nata, per aver osato sognare.
Forse Luigi l'avrebbe lasciata lì a morire e un mese dopo avrebbe detto a suo padre che si era suicidata.