Capitolo 76
" Domani sera è il compleanno di mia madre. Vuoi venire con noi?" chiese. Sembrava che il nostro scandalo non significasse nulla per lui.
Mi massaggiai le tempie, che pulsavano sordamente. "Non sono libero. Dovresti smentire presto questa voce".
Ashton era l'unica persona a cui potevo chiedere aiuto per tenere John lontano da noi.