Capitolo 57 Molto fortunato
Sebbene una delle mani di Derek fosse ferita, ciò non influiva affatto sulla sua guida. Se non altro, sembrava piuttosto disinvolto con una sola mano sul volante.
Non c'era una superstrada per Qinben, la zona dove viveva suo nonno, quindi non avevamo altra scelta che prendere la strada lunga. Abbiamo trascorso quattro ore in viaggio e quando siamo arrivati, era già l'alba.
Derek parcheggiò la macchina accanto a un enorme muro di mattoni rossi. Questa doveva essere la residenza di suo nonno, allora.
Il cancello del cortile era leggermente socchiuso. Quando lo spingemmo per aprirlo, sia Derek che io restammo immobili a guardare ciò che vedevamo.
Lì, in mezzo a un pittoresco orto, c'era un vecchio dai capelli grigi che zappava con tutte le sue forze. Deve aver sentito lo scricchiolio del cancello perché si è subito raddrizzato e si è girato nella nostra direzione. Si è spinto gli occhiali sul ponte del naso e mi ha scrutato.