Capitolo 28 Un atto oltraggioso
Non avevo idea di cosa Derek stesse pensando di me in quel momento. Dal momento che avevo già detto quello che avevo detto, anche se ci fosse stato qualcosa di sbagliato, non avrei mai potuto ritrattarlo.
"Intendo dire, basta guardare fuori. Piove a dirotto. Rispetto al far passare la notte a un uomo, stare nella casa di un uomo single è ancora più pericoloso, giusto?"
La mia spiegazione è stata goffa, per usare un eufemismo. In realtà, stavo solo cercando di esprimere quanto mi fidassi di lui. Quel giorno, quando mi ha portato a casa, non è successo niente tra noi, il che mi ha portato a credere che fosse un uomo di buona reputazione morale.
Mi guardò con un sorriso sul volto, apparentemente pronto a lanciarmi una battuta. Ma il suo telefono squillò all'improvviso.
Quando vide l'ID del chiamante, aggrottò la fronte, esitando per qualche istante. Alla fine, decise di rispondere.