Capitolo 148 C'è speranza per una completa guarigione
Theodore lasciò uscire un goffo colpo di tosse e inventò una scusa sgangherata. "Non è niente. Volevo solo dirti che Horace ha rotto lo scaldabagno nella tua stanza d'albergo l'ultima volta."
Ariana rimase sorpresa. Un'informazione così insignificante era abbastanza urgente da dirglielo in una situazione di vita o di morte?
Sentì un pizzico di delusione e arricciò le labbra. Disse con disprezzo: "Pensavo che mi avresti detto che hai un figlio illegittimo o qualcosa del genere".
Theodore quasi soffocò. La guardò, senza parole. Disse: "Non capisco perché diavolo pensi questo."
Il suo tono la irritò, così, per non essere da meno, Ariana replicò con foga: "Non ho nemmeno detto niente per sgridarti! Sei sempre così sarcastico. A volte non so nemmeno come parlarti".