Capitolo 147 La cosa nascosta
"Dottore! Il mio capo sta bene? È fuori pericolo?" Horace interruppe la loro conversazione apparendo dal nulla e piazzandosi tra Ariana e il dottore.
Aveva un tutore spesso attorno al collo e lacrime luccicanti nei suoi occhi. Sembrava in difficoltà. Due uomini corpulenti vestiti con eleganti completi neri lo seguivano da vicino.
Prima che Ariana potesse reagire, Horace ordinò agli uomini robusti di sollevare il dottore e trascinarlo nello studio per parlare.
"Aspetta! Cosa stai facendo?" gridò il dottore sorpreso. Era così agitato che il referto medico gli cadde di mano e volò sul pavimento.
Con grande difficoltà, Horace si chinò e raccolse il referto medico caduto. Lo rimise nella mano del dottore e disse con serietà: "Devo parlarti delle precedenti condizioni fisiche del mio capo. Può aiutarti a curarlo in seguito".