Capitolo 587 Mi avresti amato invece? (Parte seconda)
La vista di quel bambino grottesco, con il suo volto senza naso e senza bocca, le fece venire i brividi.
Nonostante il bambino fosse privo di alcuni organi, i suoi lineamenti ricordavano in modo inquietante il defunto Abel, il che accrebbe il disgusto di Katie.
Una Katie rassegnata sollevò la mano, decisa a nascondere ancora una volta il bambino da incubo sotto il telo nero. Pensò che se non si fosse visto, era come se non ci fosse.
Poiché Abel era stato disposto a sacrificare se stesso per proteggere questo bambino, Katie non aveva scrupoli a mandarlo a raggiungere Abel negli inferi. In questo modo, avrebbero potuto stare insieme per sempre nell'aldilà. Una logica contorta si insediò nella mente di Katie. Sentiva di aver fatto una buona azione.
Nonostante l'inutilità del bambino, Katie, sempre opportunista, non era disposta ad abbandonare il suo investimento. Ogni sofferenza che avesse sopportato sarebbe stata rimborsata, con gli interessi.