Capitolo 272
Sabrina non si voltò nemmeno e si limitò a lavarsi le mani con calma.
"Ragazza!" Il tono freddo di Aire aveva un'aura che non ammetteva alcun rifiuto. "Mi sono slogato il piede. Aiutami a portare le scarpe, mi senti?!"
Sabrina si asciugò il sudore dalle mani e si voltò a guardare Aire. La donna era carina, aveva uno sguardo arrogante.