Capitolo 249
L'uomo sogghignò: "Non avevi fretta di stare con un uomo? Eri così ansiosa?"
Sabrina balbettò: "Cosa... cosa?" Batteva i denti per la paura. L’uomo però non ha smesso di insistere perché era spaventata. Si avvicinò a lei passo dopo passo.
Sabrina indietreggiò passo dopo passo finché non fu spinta contro il tallone del divano e non ebbe nessun altro posto dove ritirarsi. L'uomo fece un grande passo e si precipitò verso. Piegando la vita, prese la donna tra le braccia. "Donna! Eri così ansiosa di accompagnare un uomo?"
Sabrina era così spaventata che quasi le uscirono le lacrime. "Non sei stato tu a chiedermi di accompagnarli?"
"Hai preso mia figlia in ostaggio!"