Capitolo 79 Libro 2 Capitolo 27
Il punto di vista di Dafne
Non ricordo l'ultima volta che mi sono svegliata così riposata. Sono rimasta a letto per qualche istante, godendomi la sensazione del braccio di Caleb intorno a me, mentre ripenso alla notte scorsa. Mi aspettavo che fosse furioso con me. Al piano di sotto, nella sala da pranzo, il suo comportamento era stato gelido e, in verità, mi aveva spaventata un po'. Sono rimasta scioccata dal fatto che non solo non fosse arrabbiato con me, ma fosse anche orgoglioso delle mie azioni. Mi ha detto che era felice che finalmente fossi riuscita a difendermi. Ha persino detto che ero sexy mentre lo facevo.
Pensare alle sue parole e ricordare lo sguardo affamato nei suoi occhi diffonde un calore in tutto il mio corpo che non sentivo da molto tempo. Quasi per abitudine, mi agito un po' più vicino a Caleb, sentendo il suo calore sul mio collo, il suo petto duro contro la mia schiena. Un momento di lucidità mi fa chiedere se sto facendo la cosa giusta. Il calore e i ricordi delle mani di Caleb che mi scaldano il corpo mi fanno venire voglia di stuzzicarlo, ma il mio cervello si chiede se sono pronta per fare sesso con lui. Abbiamo fatto così tanti progressi ultimamente che non voglio farci tornare indietro. Mi giro lentamente in modo da essere di fronte a lui.