Capitolo 43 Così spietato, eh?
Anche Violette era pietrificata, implorava disperatamente pietà. Allungò la mano per afferrare Corinna ma fu respinta da Kevin, che era appena arrivato.
Andres strinse più forte la mano di Corinna, allontanandola ulteriormente per proteggerla da ulteriori danni.
Corinna lasciò sfuggire una risatina mentre guardava le sorelle in lacrime. "Voi due non eravate così mansuete quando lanciavate insulti e vi pavoneggiavate con la vostra arroganza. Cassie, ti avevo avvertita di fare attenzione alle tue parole e alle tue azioni. Eppure, te la sei cercata da sola."
Detto questo, si voltò e se ne andò a grandi passi, lasciando Cassie sbalordita e con un'espressione che cambiò radicalmente.
"Corinna, strega! Non lo dimenticherò. Aspetta solo che esca. Ti troverò!" le urlò dietro Cassie.