Capitolo 46 La nuora senza capacità di osservazione
"Chiamami..." iniziò Talia, ma le sue parole furono subito interrotte da Thea. "L'autobus è arrivato, partirò per prima."
Il volto di Talia si oscurò per un attimo. Sentiva che Thea non aveva alcun potere di osservazione. Thea sfruttò l'arrivo di un autobus come scusa per un frettoloso addio.
L'indignazione di Talia cresceva, pensando di aver spaventato la nuora facendo i capricci.
Rapidamente, compose un numero e, in men che non si dica, arrivò una Bentley. Disse all'autista: "Segui quell'autobus".
Non poteva permettersi di perdere di vista la nuora che stava per essere catturata, per non parlare dell'adorabile nipotino che Thea le avrebbe portato in futuro.