Il capitolo 14 è così emozionante
Il bagno era pieno di nebbia e attraverso il vetro smerigliato si poteva vagamente intravedere la sagoma alta dell'uomo all'interno.
Le gocce d'acqua scivolarono lentamente lungo la sua fronte, passando attraverso il mento, il collo e i muscoli addominali.
Infine, si raccolse in una piccola palla sul petto, dando origine a infinite fantasticherie.