Capitolo 137 Tutti gli occhi su di me
La sala principale del possente castello aveva un aspetto grandioso e maestoso. La delicata luce del sole mattutino cadeva a cascata attraverso le alte finestre e si rifletteva sulle pareti di marmo bianco, riempiendole di una radiosa luminosità. Le pareti erano decorate con intricate incisioni che si estendevano per decine di metri, creando un arazzo regale.
In fondo alla sala, una rampa di scale conduceva a un'alcova buia. La parete posteriore dell'alcova aveva numerosi piccoli buchi tagliati attraverso di essa e, con la luce del sole che splendeva attraverso di essi nella profonda oscurità, sembrava che un frammento del cielo notturno stellato fosse in qualche modo rinchiuso all'interno del castello.
Sotto quella luce c'era un trono bianco vuoto.