Download App

Apple Store Google Pay

Capitoli

  1. Capitolo 51
  2. Capitolo 52
  3. Capitolo 53
  4. Capitolo 54
  5. Capitolo 55
  6. Capitolo 56
  7. Capitolo 57
  8. Capitolo 58
  9. Capitolo 59
  10. Capitolo 60
  11. Capitolo 61
  12. Capitolo 62
  13. Capitolo 63
  14. Capitolo 64
  15. Capitolo 65
  16. Capitolo 66
  17. Capitolo 67
  18. Capitolo 68
  19. Capitolo 69
  20. Capitolo 70
  21. Capitolo 71
  22. Capitolo 72
  23. Capitolo 73
  24. Capitolo 74
  25. Capitolo 75
  26. Capitolo 76
  27. Capitolo 77
  28. Capitolo 78
  29. Capitolo 79
  30. Capitolo 80
  31. Capitolo 81
  32. Capitolo 82
  33. Capitolo 83
  34. Capitolo 84
  35. Capitolo 85
  36. Capitolo 86
  37. Capitolo 87
  38. Capitolo 88
  39. Capitolo 89
  40. Capitolo 90

Capitolo 5

Tatum è seduto sul letto di Carmela al buio, con Carmela sulle sue gambe, la testa appoggiata tranquillamente sul suo petto, con un braccio intorno alla sua vita mentre l'altro le scorre lentamente su e giù per i capelli.

In quanto Luna e portatrice del suo marchio, il collegamento mentale consente a Leila di accedere a tutti i sensi fisici di Tatum e ciò che vede nella sua visione le paralizza il cuore, costringendo le lacrime che stava trattenendo a scorrere lungo l'angolo dei suoi occhi.

Qualunque speranza avesse di significare qualcosa per lui, si infrange all'istante e un dolore insopportabile la travolge.

Un sorriso addolorato si disegna sulle labbra di Leila e lei sta per interrompere il collegamento mentale quando la voce di Tatum le rimbomba nella testa.

"Che cos'è?'

La freddezza della sua voce la ferì ancora di più dell'immagine nella sua visione. È come se quest'uomo non provasse altro che irritazione nei suoi confronti da quando Carmela è tornata.

Prima ancora che Leila riesca a formulare parole nella sua testa, Carmela nota il bagliore negli occhi di Tatum e intuisce che è Leila a collegarlo mentalmente.

Lei salta giù dalle sue gambe, sapendo che Leila può sentirla e vederla attraverso i sensi di Tatum.

"Dovresti andare da tua moglie Alpha, non volevo tenerti lontano da lei", dice con tono pietoso, chinando la testa.

"Per favore perdonami Leila... trovo solo difficile dormire da sola, due anni trascorsi abbandonata in una stanza buia e angusta mi hanno reso-mi hanno reso-" inizia a singhiozzare e a piangere, le lacrime le scendono a cascata lungo i suoi bei occhi castani e si stringe la maglietta al petto, amplificando il suo gesto.

Tatum si alza in piedi quasi immediatamente e la stringe forte tra le braccia.

"Shhh...ora sei al sicuro mia cara, nessuno ti farà mai più del male. Te lo prometto", dice con voce calma e rassicurante, accarezzandole i capelli biondi.

Leila stringe le labbra e singhiozza silenziosamente, vedendo l'intimità tra la sua migliore amica e suo marito. Prova pietà per Carmela che si è sacrificata per lei anni fa, ma allo stesso tempo, la perdita dell'uomo che ama le spezza il cuore.

Deve fare una scelta impossibile. Una scelta egoistica o altruistica, combattere per lui o lasciarglielo avere.

"Preparale una stanza in casa domani. Verrà a vivere con noi."

La voce brusca di Tatum le ricorda che la scelta non spetta a lei, ma a lui.

Tira su col naso e si asciuga il viso con il dorso delle mani, un dolore lancinante le trafigge il cuore e lei taglia il collegamento mentale.

C'è solo una scelta che deve fare, in realtà due. Sbarazzarsi del bambino e divorziare, questa non è mai stata la sua vita.

"Tatum...per favore aiutami-"

Leila tira un sospiro triste e apre gli occhi, lo spazio vuoto accanto a lei sul letto le ricorda che suo marito ha trascorso la notte tra le braccia di un'altra donna. Il dolore e il vuoto che sente nel suo cuore sono palpabili e stringe le labbra, promettendosi di non lasciare che le lacrime che le bruciano gli occhi cadano.

Sa cosa deve fare, deve porre fine alla sua miseria prima di diventare troppo infelice, questo dolore per la perdita che prova per ciò che non è mai stato suo deve andarsene, prima che la consumi completamente.

Stasera, farà la prima mossa e gli dirà che vuole il divorzio prima che lui glielo dica. Non è sicura che il suo povero cuore possa sopportare di sentire quelle parole da lui, non importa quanto se lo aspetti, quindi prenderà l'iniziativa e si risparmierà il dolore rifiutandolo per prima.

Apre il collegamento mentale, ma lo richiude subito, e il momento intimo tra Alpha Tatum e Carmela le torna alla mente in modo vivido come lo aveva visto la sera prima, provocandole una fitta di dolore al cuore.

Il modo in cui le sue braccia avvolsero teneramente Carmela, la dolcezza della sua voce, l'affetto nei suoi occhi mentre le parlava, ferì di nuovo Leila, ma dovette ricordare a se stessa che è lei l'impostora in questo triangolo amoroso.

Rabbrividì e prese il telefono dalla cassettiera, solo per bloccarsi e fissare senza espressione la carta da parati, il suo cuore si strinse per il dolore e lei tirò su col naso, alzando la testa per trattenersi dal piangere, perché non importa quante lacrime versi, l'enorme sorriso dell'uomo affascinante sullo schermo del suo telefono è qualcosa che non vedrà mai più o meglio, qualcosa che lui non farà mai più per il suo bene.

[Buongiorno, quando hai un po' di tempo, c'è una cosa di cui vorrei parlarti.] Gli manda un messaggio.

La porta della stanza si apre all'improvviso e Alpha Tatum entra, facendo battere forte il cuore di Leila alla sua vista, che si chiede quando sarà tornato.

Tatum guarda il telefono e se lo infila in tasca, tenendo in mano una tazza di caffè caldo, esibendo la parte superiore del corpo nuda e scolpita con i pantaloni della tuta che gli cadono bassi sulla vita, esibendo in modo sensuale il modo in cui la sua forma a V di Adone scompare al suo interno, mentre Leila distoglie lo sguardo.

"Volevi discutere di qualcosa?" chiede Tatum, avvicinandosi al letto e porgendole la tazza di caffè, mentre i suoi occhi le percorrono la figura.

تم النسخ بنجاح!