Capitolo 23 Voglio bruciare lt
Lysanne finalmente capì perché Josiah si era comportato in modo così strano quel giorno.
Lei ammorbidì la voce mentre diceva: "Ma tu mi ami, non è vero? Ci sposeremo in futuro. L'esistenza di quel bambino non farà altro che turbare la nostra vita felice. Se vuoi un figlio, è semplice, giusto? Avremo figli anche in futuro. Inoltre, il bambino nella mia pancia sarà anche tuo.
"Non pensarci troppo. È incinta solo da un mese. Non è ancora un bambino vero e proprio. È solo un ovulo fecondato, una cellula, o anche solo una pozza di sangue...""Smettila di parlare."
La mente di Josiah era piena dell'immagine della carta velina intrisa di sangue. Il colore cremisi intenso gli trafisse il cuore. "Quando tornerai? Ti aspetterò per cenare insieme", chiese Lysanne.
"Voglio stare da sola per un po'. Vai pure a mangiare; non aspettarmi."