Capitolo 15 La strana situazione il giorno del matrimonio
Il respiro di Erik si spense, come una candela nel vento.
Treena tirò fuori con decisione il pugnale e dal foro sul petto del principe sprizzò sangue all'istante, come una rosa appassita che sboccia la sua ultima bellezza nella notte.
La sirena sussurra che solo spalmandosi il sangue del principe sulle gambe potrà riacquistare la sua forma di sirena. Il viso di Treena era severo e la bottiglia di vetro che aveva preparato si avvicinò rapidamente al foro del sangue e vi fu versata metà della bottiglia di liquido scarlatto.
Ripose con cura questa preziosa bottiglia di "salvezza", ma non poté fare a meno di guardare il corpo che si stava gradualmente raffreddando sul letto. Erik giaceva in una pozza di sangue, con gli occhi spalancati e le sue pupille nere sembravano inghiottire tutta la luce. Il debole sorriso all'angolo della sua bocca era come una provocazione dall'inferno, che era agghiacciante.
Soppresse il disagio nel suo cuore, coprì delicatamente il viso di lui con la trapunta, nascondendo il volto inquietante, e poi scappò in fretta dalla stanza piena di morte e ritornò al suo rifugio sicuro.