Capitolo 14
POV di Bailey
Non mi sono mai sentito così caldo prima. Così sicuro. Così nascosto in un abbraccio che sembrava così protettivo. Avrei voluto restare lì più a lungo, davvero.
Ma qualcosa nella mia mente mi spinge, mi spinge a svegliarmi.
Lo faccio con riluttanza.
I miei occhi si spalancarono, la gola mi sussultò leggermente mentre deglutivo. La prima cosa che la mia visione ha colto è stato il poster di una ragazza seminuda che camminava nella baia sul muro. Seguito dalla sua scrivania dannatamente disordinata. Sono nella stanza di Kaleb.