Capitolo 28 Dove stai andando, signorina Wilson?
Norah alzò lo sguardo e osservò attentamente Sean.
Sean indossava un elegante abito, con la camicia abbottonata fino in fondo e una cravatta blu scuro ben sistemata, dando l'impressione di essere appena uscito da una riunione aziendale.
Con le sopracciglia affilate come lame e gli occhi scintillanti come stelle, si distingueva per il suo aspetto straordinario.
Eppure, la sua espressione era severa, e i suoi occhi incontrarono i suoi con un brivido, chiaramente non contento che lei lo osservasse. "Signorina Wilson?" Sean chiamò di nuovo. "Se desidera discutere di qualcosa, possiamo parlarne in macchina."
Dopo un attimo di pausa, Norah, ancora fissa sul volto di Sean, annuì in segno di assenso. "Okay." Sembrava scortese declinare l'invito, visto che era stato Sean stesso ad offrirsi di accompagnarla.