Capitolo 338
L'autista lanciò un'occhiata ad Adrian e poi a me. Accese la macchina ma guidò lentamente.
"Natalia."
Ho sentito Adrian gridare il mio nome da dietro la macchina. Non ho fatto caso alla sua voce.
L'autista lanciò un'occhiata ad Adrian e poi a me. Accese la macchina ma guidò lentamente.
"Natalia."
Ho sentito Adrian gridare il mio nome da dietro la macchina. Non ho fatto caso alla sua voce.