Capitolo 434 Traditore e astuto
Punto di vista di Rufus:
Dopo aver ordinato a tutti di andarsene, nella sala dei banchetti restammo solo Geoffrey e io.
Geoffrey sembrava spaventato da me. Continuava a tamponarsi il sudore sulla fronte con un fazzoletto.
Lo guardai con indifferenza, giocherellando distrattamente con i miei gemelli.
Geoffrey si agitava sempre di più sotto il mio occhio vigile. Alla fine, non poté fare a meno di dire: "Vostra Altezza, di cosa voleva parlarmi?"