Capitolo 73 Non significava niente
ASSELE
Le passai le mani su tutto il corpo, mentre la mia lingua era ancora sepolta nella sua figa. Le mie dita indugiarono, impiantando sensazioni di formicolio a ogni passo. Reagiva a ogni colpo, a ogni pizzicotto, a ogni stretta.
Lei inarcò i seni verso l'alto, facendoli gonfiare sotto il mio tocco. La vista di lei in quello stato mi provocò una scarica di adrenalina nelle vene.