Capitolo 147
ASSELE
Ho accompagnato Jasmine a casa sua dopo aver rifiutato con successo un pompino. Il mio cazzo continuava a pulsare al suo tocco, ma il mio cuore non era lì. Quando ci siamo fermati davanti a casa sua, si è chinata verso di me e mi ha baciato le labbra.
Mentre stava per ritrarsi, le ho preso la nuca e ho approfondito il bacio. Mi è venuto in mente allora che non meritava l'improvviso abbandono che le stavo lanciando. Stavamo vivendo qualcosa, qualcosa di veramente bello.