Capitolo 20
GIOCO D'AZZARDO.
"Adesso fai la brava e salta su di me", ringhiai mentre mi davo una pacca sulle cosce.
Nadine ridacchiò e gettò indietro la testa. Era come un sogno, e non riuscivo a smettere di fissarla. Stava accendendo un fuoco che era da tempo spento dentro di me. E mi piaceva.