Capitolo 128
ALFA NADINE.
I raggi del sole toccavano e riscaldavano la pelle del mio viso. Mi fecero aprire gli occhi e mi ritrovai a fissare il soffitto bianco.
La mia fronte si corrugò, perché non era la vista con cui mi svegliavo sempre. La mia testa si inclinò di lato e i miei occhi si inzupparono alla vista della camera da letto pulita che condividevo con Ethan.