Capitolo 109
GIOCO D'AZZARDO.
"Non puoi comandare un erede Alpha. Io lo sono, anche se il titolo non è mio." Dissi a Gabriel a bassa voce, quel tanto che bastava perché solo lui potesse sentire, a meno che qualcuno non ci stesse davvero prestando attenzione.
"Quindi per tutto questo tempo mi hai chiesto di fare qualcosa, io ho solo fatto finta di farlo. Posso sfidarti, anche dal primo giorno." Ho continuato mentre abbassavo la pistola, ma continuavo a osservare il suo movimento.