Capitolo 14 Potrebbe avere secondi fini (Parte seconda)
Capitolo 14 Potrebbe avere secondi fini (Parte seconda)
"Sciocca ragazza. Come puoi non volerti sposare? Sono vecchia e non posso sempre proteggerti. Ho bisogno di trovare qualcuno su cui contare," sospirò Mavis mentre si appoggiava alla testiera del letto. Sapeva che suo figlio preferiva le altre figlie e non sopportava Harper. Quel che era peggio era che Sue era troppo ristretta di mente per accettare Harper. Mavis era preoccupata, se un giorno fosse morta, Sue avrebbe umiliato e trattato Harper in modo ancora più orribile.
"Nonna, non dire queste parole. Avrai una vita molto felice e lunga", Harper confortò Mavis e le tenne le mani. "Non preoccuparti troppo per me, nonna. Sono un medico e conosco bene le tue condizioni di salute. Sei solo troppo stanca. Mi dispiace di farti preoccupare per me tutto il tempo".
"Conosco molto bene il mio corpo. Ragazza, dovresti fare dei progetti per te stessa e per il tuo futuro. Sai che tuo padre è prevenuto nei tuoi confronti. Ma non importa cosa, è comunque tuo padre e non puoi odiarlo per questo. È tutta colpa di Sue. Non ho davvero idea del perché tuo padre la ami così tanto da ascoltare tutto quello che dice!" disse Mavis. Si arrabbiava sempre ogni volta che parlava di suo figlio e dei suoi modi idioti.
Harper diede una pacca sulla schiena a Mavis per calmarla e disse: "Nonna, calmati. So come si comporta papà con Sue. Non lo biasimo. Davvero. Mi dispiace solo di aver portato solo guai a te e a papà".