Capitolo 27 Giuseppe
Teseo
Stiamo per lasciare la nostra suite quando il mio telefono inizia a squillare e vedo che ho una videochiamata da un numero sconosciuto. Rispondo e mi ritrovo di fronte a un bambino dall'aria molto arrabbiata e vedo che il suo lupo è proprio lì con lui, "Joseph, stai bene?" chiedo.
Apollo si avvicina a me e presto lo sento tramite il collegamento mentale dire agli altri chi ho al telefono. "Thees, non li voglio come genitori. Voglio tornare a casa." Joseph ringhia e vedo che Xanthos sta scrivendo sul suo telefono, ma non ho idea di chi.
"Joseph, puoi raccontarmi cosa è successo?" Gli chiedo, anche se ho la sensazione che questo abbia a che fare con quello che mi ha detto Josh e penso che abbia collegato qualche punto da solo. Mi racconta cosa ha provato da quando gli ho parlato del mio compagno predestinato e di come ha sentito che qualcosa non andava con i suoi genitori dopo quello.
Spiega che dopo che Neill gli ha detto la verità ha capito che i suoi genitori gli avevano mentito per tutta la vita e che certe cose hanno finalmente iniziato ad avere senso, come suo padre che usciva dalla stanza di Harver nel cuore della notte. O sua madre che usciva dalla stanza di uno dei Warriors a casa.